Collocazione Fossa Imhoff

La Fossa Imhoff è suddivisa in due comparti: quello superiore (di sedimentazione) consiste di un canale longitudinale lineare al flusso e conformato con sezione a tramoggia che presenta sul fondo una apertura di comunicazione con il vano sottostante (di digestione).
L'acqua scorre lungo il canale di sedimentazione per uscire dalla parte opposta privo dei solidi sedimentabili che si separano per gravità per poi depositarsi sul fondo del vano sottostante.
Qui si accumulano e subiscono la digestione anaerobica e contemporaneamente vengono ispessiti per compressione degli strati superiori che via via si depositano.
Quindi anche la fossa biologica di tipo Imhoff (come la tradizionale fossa settica) funge sia da sedimentatore che da digestore anaerobico del fango sedimentato.
Rispetto però alle fosse bicamerali o tricamerali ha il vantaggio che, grazie alla particolare apertura di comunicazione tra i due comparti, le bolle di gas generate dalla fermentazione dei fanghi e la crosta che queste trascinano non risalgono fino al canale di sedimentazione.
La condotta di efflusso, provvista di paratia paraschiuma, in comunicazione con la vasca superiore permette l'allontanamento del refluo chiarificato ancora allo stato fresco, grazie al basso tempo di detenzione dello stesso, e non entrando in alcun modo in contatto con il comparto di digestione.
Il refluo finale di una fossa Imhoff, a differenza di quello in uscita da una fossa settica tradizionale, presenta un basso valore settico, facilmente trattabile per vie naturali come la subirrigazione o la fitodepurazione.
Se ben dimensionato un impianto di questo genere consente la rimozione dei solidi sospesi con rendimenti fino al 80% e del BOD5 fino al 30-35%.